Con l’inizio delle lezioni scolastiche e universitarie è fondamentale trovare un metodo di studio infallibile, in grado di aiutarti a memorizzare ogni informazione in maniera semplice e veloce.
Per questo motivo, il nostro consiglio è quello di optare per la tecnica della piramide, che si fonda sul principio di Pareto, un famoso economista italiano del XIX secolo. Secondo Pareto “il 20% delle cause, produce l’80% dei risultati”, o meglio, è possibile apprendere l’80% delle nozioni generali solo concentrandosi sul 20% delle informazioni fondamentali.

In particolar modo, la tecnica della piramide si fonda su 4 tipologie di concetti:

  • I concetti chiave: sono le informazioni indispensabili per il tuo studio e costituiscono la punta della piramide. La loro particolarità è che non possono essere in alcun modo tralasciati e devono necessariamente essere ricordati.
  • I concetti secondari: si trovano al di sotto dei concetti chiave in quanto il loro scopo è quello di argomentare le informazioni fondamentali, inserendo delle nozioni utili ma non indispensabili.
  • I concetti di contorno: possono essere definiti così in quanto ti aiutano a sviluppare maggiormente il tuo discorso, arricchendolo di esempi o citazioni necessari a stupire chi ti ascolta.
  • I concetti superflui: si trovano alla base della piramide in quanto non hanno nessun ruolo fondamentale all’interno del discorso e, il più delle volte, si tratta di ripetizioni di concetti già spiegati in precedenza.

Per mettere in pratica la tecnica della piramide devi, per prima cosa, concentrarti sulla lettura generale, al fine di individuare i concetti chiave e quelli secondari, che puoi facilmente intuire in base al titolo del capitolo e dei paragrafi.

I concetti di contorno, invece, sebbene non siano fondamentali, ti potranno essere sempre utili e la loro individuazione sarà semplice, soprattutto dopo aver messo in luce le nozioni principali.