Studiare bene: ecco 5 errori da non commettere

L’estate, la voglia di andare al mare, i social network: studiare in questo periodo non è un’impresa semplice. Tuttavia, la laurea e il raggiungimento degli obiettivi che ti eri prefissato devono essere i tuoi traguardi da non perdere mai di vista.
Proprio per questo, è utile non farsi tentare dal commettere 5 errori frequentissimi per tutti gli studenti:

  • Lo smartphone: utilizzarlo è il primo errore da non commettere. È vero, i social e i messaggini che arrivano frequentemente su Whatsapp non saranno i tuoi migliori amici nella fase di studio, in quanto sono motivi di distrazione frequente. Il consiglio è quello di prestabilire delle pagine da studiare, per poi fare una breve pausa (che ti permetterà di utilizzare il cellulare).
  • Rimandare: lo studio deve essere un impegno costante e ridursi sempre all’ultima settima è assolutamente controproducente, sia per la mente che per il corpo. Il nostro suggerimento, in questo caso, è quello di studiare quotidianamente (anche solo per tre/quattro ore al giorno) dedicandoti al massimo a quest’attività.
  • Sottolineare ogni cosa: quando si sottolinea un libro, lo scopo principale è quello di aiutare la mente a memorizzare in maniera più semplice e veloce i concetti principali del libro. Non ti servirà, quindi, sottolineare tutto il libro, in quanto il risultato sarà quello di ricordare solo sommariamente gli argomenti letti.
  • Contare sulla memoria fotografica: non tutti sono dotati di una memoria fotografica e, quindi, basarsi sulla convinzione di ricordare i concetti solo grazie a questo tipo di funzione mnemonica è uno sbaglio enorme. Un metodo davvero utile, però, può essere quello di creare delle associazioni tra immagini e argomenti.
  • Non ripassare: quante volte ti sei ritrovato a pensare “questo non lo ripasso perché tanto lo ricordo”? SBAGLIATISSIMO! Ripassare dopo aver sottolineato è un metodo infallibile per ricordare tutti i concetti che hai appreso.