Dicono le leggende che studiare in biblioteca sia 3 volte più produttivo dello studiare a casa. Teoricamente questo potrebbe anche essere vero, se non fosse per l’esistenza di 5 tipici disturbatori, il cui unico scopo nella vita sembra proprio l’impedirti di arrivare preparato all’esame. Ecco quindi i consigli di De Blasi Apprendistudio su come riconoscerli e sopravvivere a un incontro con loro.

  • Il Dj sordo – La prima regola di chi entra in biblioteca è semplice e immediata: rispettare il silenzio. Purtroppo questo non vale per il Dj sordo. Riconoscerlo è facile. È il tipo accanto a te che ha deciso di isolarsi dal mondo mettendo un gigantesco paio di cuffie da cui fuoriesce ogni tipo di musica: dal neomelodico all’house, dal rock all’electro swing. Chiedigli gentilmente di abbassare il volume.
  • Non puoi capire l’altra sera… – Altra tipologia di disturbatore molto comune è quello che scambia la biblioteca per una sala da conversazione. Spesso quest’individuo si muove in coppia con un suo simile e, con la scusa di studiare, si incontra per spettegolare sugli eventi dell’ultima uscita.
  • Il politicamente corretto – Vive nascosto dietro le colonne o sotto i tavoli, in attesa che l’ignaro studente si sistemi alla sua postazione. Non appena la vittima ha finito di sistemare borsa, zaino e libri ecco che il predatore esce dalla tana e comincia a propinargli una serie di petizioni sulla salvezza della Formica oblunga a pois dell’Amazzonia o sui diritti dei fan di Justin Bieber o Dio solo sa cos’altro. Tentare di fuggire è inutile, l’unica soluzione è accasciarsi a terra fingendosi morto.
  • Il piacione – Se sei donna ne avrai incontrato già diversi esemplari. Non importa che tu stia studiando o lavorando. Lui ha deciso che sarai la compagna della sua vita (o della serata) e niente gli farà cambiare idea, tranne forse una sana dose di indifferenza siderale.
  • L’ansioso nevrotico – Sempre sotto-pressione, sempre sotto esame, sempre pronto a disturbarti per condividere con te ansie e paturnie. L’unica cosa che lo fermerà? La chiarezza! Invitatelo a smettere immediatamente, anche con un certo fastidio.