Dimmi come sottolinei e ti dirò chi sei. Il modo in cui ti approcci ai libri, infatti, dice molto sulla tua personalità e su come vivi lo studio. Per questo noi di De Blasi Apprendistudio abbiamo analizzato i 5 tipi di sottolineatura più comune e stilato una classifica dei rispettivi tipi di studenti. Facci sapere quello che ti rispecchia di più.

  1. L’Andy Warhol dell’evidenziatore. Soffri di una spiccata fobia per il bianco, per questo riversi suoi tuoi libri litri e litri di colori psichedelici. Usi talmente tanto evidenziatore che, quando il libro è aperto, illumina la tua stanza e ti fa risparmiare i soldi della bolletta quando studi di notte.
  2. Il Mastro Incisore. Anche per te gli spazi bianchi costituiscono un peso terribile, ma la tua è una reazione monocromatica. E quindi, armato di penna nera, incidi il libro con migliaia di linee, cerchietti e freccette che coprono tutte le parole lasciando il segno nella carta. Il tuo stile genera ictus negli amanti dei libri, ma rispetto in chi sa leggere il braille.
  3. L’A.A. – Antico Amanuense. Non importa quanto sintetico sia il testo che stai studiando, per te è comunque necessario corredarlo a lato con degli appunti che ne riassumano ogni paragrafo. E ogni ora di studio è un’eterna sfida tra lo spazio a margine e quanto piccolo riesci a scrivere.
  4. Il Disegnatore folle. Nel tuo caso invece lo studio è solo un pretesto. La verità è che ti piace riempire il libro di ghirigori e simboli per sfogare la tua irrefrenabile fantasia. La ricchezza della tua arte è tale da far scambiare i tuoi testi per antichi manoscritti massonici.
  5. L’Amante Delicato. Per te invece il libro è un oggetto sacro e mai dovrebbe essere deturpato da disegni e colori fluo. La sottolineatura va quindi centellinata e usata solo in casi di estrema necessità, ovviamente eseguita sempre e solo con una leggerissima e quasi invisibile matita grigia.