La vita sociale e sentimentale dello scrittore Ernest Hemingway viene ricordata per essere stata abbastanza sregolata e movimentata. Eppure, dal punto di vista produttivo e professionale, lo scrittore adottò sempre una regola che gli consentì di pubblicare alcuni dei suoi capolavori di letteratura moderna.

Il suo trucco consisteva nel dare il giusto ritmo alle sue giornate, decidendo di fermarsi quando tutto andava bene e si conosceva già il passo successivo. Risultato? Non bloccarsi mai, lasciando lavorare il subconscio.

Ma come è possibile applicare questo consiglio, orientato soprattutto alla creatività, anche nello studio? Ecco 4 consigli.

1) Iniziate le cose da fare durante la giornata con un’attività del giorno prima. Spesso non sappiamo da dove iniziare e questo ci porta a perdere tempo facendo altro, come guardare le notifiche di Facebook, leggere le notizie o controllare le email. Quando abbiamo delle scadenze, come nel caso dell’avvicinarsi di un esame, dopo aver completato le attività previste per la giornata, dopo aver completato i capitoli prefissati, occorre fare un ultimo passo, quello di iniziare un’altra attività non prevista. Sarà di enorme aiuto per aumentare la produttività nel giorno successivo.

2) Fermatevi esattamente quando saprete quale sarà la prossima cosa da fare. Più che a quello di Hemingway, è un pensiero che si avvicina al concetto di “next action” di David Allen. Quando abbiamo chiara la prossima azione da fare, il prossimo argomento da sviluppare o da approfondire, la produttività diventa una semplice questione di esecuzione. Nel momento in cui saprete esattamente quale sarà il prossimo passo da affrontare, prendetene nota e fermatevi.

3) Fermatevi quando sentite l’impulso di farlo. Un lavoro che occupa parecchi giorni, come un progetto o la preparazione di un esame universitario, impone di non bruciare eccessivamente le tappe. Mantenete la motivazione alta per quando i tempi si restringeranno e si inizierà a fare sul serio.

4) Quando avete finito, staccate completamente la spina. Quando vi rendete conto di aver perso la lucidità necessaria, imparate a staccare. Quando sentite che la vostra produttività è ormai giunta al culmine, rilassatevi, respirate e dimenticatevi completamente di quel che stavate facendo. Vi sorprenderete di come il giorno successivo tutti i particolari che vi sfuggivano si ripresenteranno da soli.