Maturità 2019: ecco i consigli per affrontarla al meglio

La scuola è finita e da pochi giorni hanno avuto inizio gli esami di maturità 2019 e tutti i maturandi dovranno attendere ancora un po’ prima di godersi le tanto desiderate vacanze estive.

Tuttavia, come tutte le altre generazioni del passato, anche quella del 2019 dovrà fare i conti con l’ansia da prestazione (causata dalle tre prove scritte e da un’unica prova orale) che gli esami generano.

Per questo motivo, vi forniamo alcuni consigli importanti per affrontare al meglio la maturità 2019:

• Non credere che sia impossibile: gli esami di maturità non sono una sfida impossibile: la costanza nello studio e l’impegno sono il primo passo per rendere questa esperienza più semplice. Inoltre, non credere che superare le varie prove sia impossibile ma pensa sempre in positivo, eliminando l’ansia e lo stress che ti sono assolutamente inutili.
• Il cervello è una macchina perfetta: è vero, l’efficienza di questo organo è davvero incredibile, riesce a ricordare ogni concetto in maniera minuziosa. Tuttavia, è necessario che venga allenato costantemente e, per far ciò, è consigliabile studiare (o ripassare) quotidianamente le varie materie d’esame. Inoltre, la scienza ha dimostrato che, ripassare con gli occhi chiusi, aiuta ad aumentare la capacità di concentrazione e di assimilazione dei concetti del 25%.
• Vai a letto presto: non ci stancheremo mai di dirti che, per poter acquisire quante più nozioni possibili e per poter dare il tempo al cervello di farle proprie, è necessario dargli la giusta quantità di riposo. Infatti, il momento del sonno non è controproducente, anzi, è la fase in cui convertire le nozioni in ricordi, per poi essere in grado di esporre gli argomenti.
• Fai tutto in maniera graduale: non ridurti a dover studiare tutto il giorno prima dell’esame ma opta per uno studio graduale. Secondo gli esperti, infatti, bisogna smettere di studiare già 2 giorni prima dell’esame, in modo tale da dare al cervello la possibilità di metabolizzare tutte le informazioni assimilate.
• Usa il giusto metodo di ripasso: se pensi che imparare a memoria sia il metodo migliore, ti sbagli! Il cervello, infatti, ha bisogno di concetti sempre nuovi che lo stimolino a metabolizzare quanto studiato e ad evitare dei veri e propri vuoti di memoria.