Oltre che dalla passione e dalle proprie attitudini, la scelta della laurea è mossa anche dalle possibilità occupazionale una volta finiti gli studi.

Ma quali, tra i numerosi indirizzi e le infinite specializzazioni, sono i settori che offrono più sbocchi lavorativi entro i 5 anni dalla laurea? Noi di De Blasi Apprendistudio abbiamo analizzato i nuovi dati di Almalaurea (il consorzio che raggruppa 72 atenei, dai quali arriva oltre il 90% dei laureati) per darvi la risposta giusta.

1)      Al primo posto ovviamente Medicina e Professioni Sanitarie. Il 97% dei camici bianchi trova lavoro tranquillamente sia in strutture pubbliche che private, o riesce da subito ad assicurarsi un brillante futuro da libero professionista.

2)      Seguono, subito dopo, i dottori in Ingegneria (con un tasso di occupazione del 95%), la cui richiesta nel mercato nazionale è sempre alta, specie per le specializzazioni meccaniche e industriali.

3)      Ma il mercato ha fame anche di chimici (90% di assunti), specie nel settore farmaceutico, dove molti professionisti del settore firmano i loro primi contratti mentre sono ancora studenti.

4)      Un buon risultato lo ottengono anche gli economisti e statistici (89%), per i quali gli stipendi medi superano spesso i 1300 € anche se alla prima esperienza.

5)      A seguire  gli informatici, i programmatori e gli specialisti del mondo digitale, sempre più richiesti da una realtà che ormai si sviluppa anche on-line.

6)      Rimangono in coda invece le materie umanistiche e giuridiche.

Caldamente raccomandati, infine, le esperienze di studio all’estero, i tirocini e gli stage presso le aziende, che danno tanti punti in più in fase di colloquio.