Che tipo di memoria hai? Scoprilo e segui i 6 passi per allenarla

Quando si studia, il ruolo della memoria è davvero fondamentale per poter ricordare i concetti appresi. Tuttavia, può accadere che le capacità mnemoniche tendano a scarseggiare: niente paura, abbiamo pensato a 6 passi che ti aiuteranno a risolverle.
Primo step: è il momento dell’autoconvincimento, ossia il momento in cui bisogna incoraggiare la tua mente a poter raggiungere, gradualmente, traguardi sempre più alti. Sebbene possa sembrarti uno step poco importante e da tralasciare, in realtà è il modo migliore per stimolare la memoria e apprendere più velocemente.

Secondo step: completare un cruciverba ti sembra un’attività antiquata? In realtà è il modo migliore per aiutare la memoria e il ragionamento, prendendo spunto da tutte le informazioni immagazzinate all’interno del tuo cervello. Il consiglio è quello di dedicare un po’ di tempo, ogni giorno, a queste attività e noterai, in poco tempo, i cambiamenti.

Terzo step: concentrati esclusivamente su quello che stai studiando, libera la tua mente dai pensieri inutili, dai rumori fastidiosi e dalle facili distrazioni. Se proprio non ci riesci, è inutile continuare a studiare concetti che difficilmente riuscirai a ricordare: esci a fare una passeggiata e fai respirare la tua mente.

Quarto step: lo sapevi che la respirazione ha un ruolo fondamentale per tranquillizzarti ed eliminare l’ansia e lo stress che si accumulano a causa di un esame? Riuscirai a ritrovare un po’ di benessere mentale e fisico dedicando del tempo al tuo respiro.

Quinto step: hai già capito qual è la tipologia di memoria che ti si addice? Se hai ancora dubbi, ecco le 4 tipologie a cui puoi fare affidamento:

  • Memoria visiva: come si può facilmente intuire, questo tipo di memoria si basa sulla capacità di associare le immagini alle parole. Per questo motivo sei propenso allo studio supportato da schemi e mappe mentali.
  • Memoria uditiva: se sei dotato di questa tipologia di memoria il tuo punto forte è quello di saper memorizzare tutto quello che ti viene detto e spiegato. In questo caso, la ripetizione ad alta voce è il tuo miglior alleato per imparare nuove nozioni, in modo semplice e veloce.
  • Memoria cinetica: si sa, stare seduti a studiare non è da tutti. Proprio per questo, alcuni sentono il bisogno di muoversi anche mentre devono ripetere pagine e pagine di una materia: creare nuovi percorsi all’interno di casa tua o all’esterno può aiutarti ad associare un luogo ad un argomento.
  • Memoria tattile: se non riesci a studiare tenendo le mani a posto e ben salde ai libri, forse, la memoria tattile è quella che ti rappresenta. Se vuoi rendere il tuo studio più produttivo, fai dei lavori con azioni meccaniche (come stirare o fare delle piccole attività manuali) mentre ripeti i vari argomenti: puoi associare un compito ad un argomento da ripetere.

Sesto step: se pensi che preparare un esame in pochi giorni sia vantaggioso ti sbagli di grosso: caricare la memoria di numerosi concetti nuovi, senza darle la possibilità di elaborare le informazioni, è assolutamente controproducente, rischiando di fare brutta figura in sede d’esame. Quindi, il consiglio è quello di studiare con regolarità, evitando di fare le nottate pre-esame.