È una notizia che ci riempie di gioia e speranza per il futuro.

Secondo gli ultimi dati diffusi da La Repubblica, infatti, pare che le immatricolazioni dell’anno accademico 2016/2017 siano state ben 300 mila: quasi 13 mila in più rispetto all’anno precedente, con un vistoso aumento degli iscritti soprattutto nelle università statali e in facoltà come Ingegneria ed Economia.

Un dato che fa ben sperare su un ritorno agli studi, soprattutto dopo il terribile calo che le iscrizioni avevano registrato in quest’ultimo decennio e che nel 2015/2016 aveva raggiunto la quota storica di 5.000 iscritti in meno rispetto alla media degli anni scorsi.

Una crescita che è anche il risultato di un lungo lavoro, che ha visto gli atenei italiani impegnati in un’ottimizzazione delle risorse a disposizione, un rinnovamento delle infrastrutture e delle tecnologie e, soprattutto, una lunga operazione di informazione e orientamento tra i liceali.

Quello universitario è un percorso sicuramente duro, ma anche pieno di tante soddisfazioni. Arrivare in fondo è possibile, specie se ci si appella alla passione, ci si impegna con disciplina ma, soprattutto, si trova il giusto metodo. Il segreto, in buona parte, è tutto qui. Parliamone insieme.