Ogni tanto capita. Hai superato l’esame ma il voto non è quello che speravi e adesso vivi l’eterno dilemma se accettare, e rovinarti la media, o rifiutare e tentare al prossimo appello.

Ci sono volte in cui la soluzione ti sembra ovvia, altre un po’ meno. Ecco quindi i consigli di De Blasi Apprendistudio per aiutarti a risolvere questo amletico dubbio.

  • Giudica il tuo grado di preparazione. Se sai di non aver fatto abbastanza e di esserti presentato sperando nella fortuna, allora sappi che il voto rispecchia la tua preparazione. Se invece ti rendi conto di aver studiato bene, ma di essere stato sfortunato o vittima dell’emozione, allora è il caso di ritentare.
  • Pensa al tempo e alla fatica spesi. Ci sono materie che rappresentano incubi e che ti bloccano per mesi e anni. In questo caso la scelta dipende molto dalla tua determinazione e dalla volontà che hai a investire ancora tempo, energie e stress per affrontare di nuovo un ostacolo che potresti lasciarti alle spalle per sempre.
  • A che punto del tuo percorso sei? È l’ultima materia? La tesi è già consegnata? Vale la pena ritardare il tuo ingresso nel mondo del lavoro per uno o due punti in più? Sono domande difficili a cui dare risposta ma, come regola generale, sappi che le aziende preferiscono quasi sempre il laureato più giovane a quello più anziano, anche se il secondo ha il voto più alto.
  • Non avere ripensamenti. Che tu alla fine accetti o declini non importa, l’importante è che poi non ti rovini il fegato rimuginando sul latte versato. Ricordati che il passato è andato e che le uniche cose che contano sono il presente e il futuro.